lazio takımı can bartu'lu kadrosu ile kendi sahasında fiorentina'ya 1-0 mağlup olmuştur.
lazio'lular 8. dakikada bertini'nin attığı gole maç boyunca baskılı oyunlarına rağmen cevap verememişlerdir. takımının mağlup olmasına rağmen can güzel bir oyun oynamış ve arkadaşlarına gollük fırsatlar hazırlamışsa da lazio forvetleri bu pozisyonlardan istifade edememişlerdir.
lazio: ıdilio cei, diego zanetti, piero dotti, paolo carosi, pierluigi pagni, vincenzo gasperi, can bartù, vito d'amato, carlo galli, nello governato, alberto mari
antrenör: umberto mannocci
fiorentina: enrico albertosi, enzo robotti, sergio castelletti, giovan battista pirovano, piero gonfiantini, giuseppe brizi, kurt hamrin, humberto maschio, alberto orlando, mario bertini, giancarlo morrone
grinta e agonismo non sono stati sufficienti alla lazio per imporsi ad una fiorentina apparsa parecchio giù di tono, specialmente nei repartì difensivi. malgrado tutto, i toscani si sono imposti per 1 a 0. ai laziali è mancato totalmente il giuoco d'attacco e soprattutto l'uomo di punta che sapesse concretizzare in gol la superiorità della manovra a metà campo, che a volte è stata molto decisa. ıl dinamismo di mari e la buona volontà di galli non potevano infatti bastare a dare il necessario peso ad una prima linea in cui non sono quasi mai esistiti bartù, governato e d'amato. la traballante difesa viola, in cui hanno deluso castelletti e robotti, pur salvandosi spesso in maniera avventurosa, non è mai stata impegnata seriamente. anche nel reparti avanzati la fiorentina non è i'iuscita a combinare molto. ma un orlando in gran forma e un morrone smanioso di far valere la legge degli « ex », hanno dato vita a più di una bella manovra che ha trovato vita facile nelle larghe maglie difensive laziali. ınfatti la squadra biancoazzurra, subito il gol a pochi minuti dall'inizio, è stata costretta ad attaccare esponendosi pericolosamente ai contropiede avversari. la rete giungeva al 7' di giuoco morrone fuggiva velocissimo in contropiede lungo la linea laterale, superava pagni che cadeva a terra e dalla linea di fondo traversava una palla che sorvolava le teste di parecchi difensori biancoazzurri. bertini appostato al centro dell'area aveva il tempo di aggiustarsi il pallone e dì centrare il bersaglio a colpo sicuro. la reazione dei laziali era rabbiosa ma nessun pallone pericoloso veniva indirizzato verso albertosl il quale soltanto al 40' era costretto a deviare di pugno un insidiosissimo centro di bartù da distanza ravvicinata. ıl contropiede dei viola, poi diveniva ancor più pericoloso nella ripresa. presi dalla foga, i difensori laziali faticavano per sguarnire la difesa in cui si incuneavano le guizzanti punte fiorentine. al 14' durante una di queste azioni hamrin giungeva, con una delle sue inarrestabili serpentine, a due passi da cei. ostacolato da dotti, preferiva passare lateralmente a morrone. ıl compagno di squadra riusciva a fare la cosa più difficile, cioè con la porta spalancata a non più di due metri, mandava la palla a lato. lo scampato pericolo infondeva nuove energie ai biancoazzurri che non riuscivano però a portarsi mai ın zona di tiro. l'unico pericolo, albertosi lo correva a due minuti dalla fine quando bartù, con tiro fortissimo sferrato da lontano, colpiva lo spigolo superiore dell'incrocio dei pali.
lazio: idilio cei, piero dotti, pierluigi pagni, diego zanetti, vito d amato, vincenzo gasperi, paolo carosi, nello governato, alberto mari, carlo galli, can bartu
fiorentina: enrico albertosi, piero gonfiantini, giuseppe brizi, enzo robotti, sergio castelletti, mario bertini, giovan pirovano, juan carlos morrone, humberto maschio, kurt hamrin, alberto orlando